Bumble e un’app di incontri ispirata a Tinder bensi unitamente un primo contatto, almeno assistente la fondatrice

Whitney Wolfe, piuttosto femminista. Si tratta d’altronde di un’app nata in compagnia al contenzioso legittimo attraverso la stessa Whitney Wolfe e Tinder, di cui epoca co-fondatrice. Ragioni della molla? Molestie sul faccenda e segregazione erotico.

Mediante questi natali, Bumble non poteva non palesare (quantomeno per parole) un violento debito dal base di vista dei diritti delle donne.Nel moto di questa giudizio andremo per vedere in affare consista, all’atto facile, attuale solerzia, e dato che abbia veramente dei riscontri positivi a causa di le fanciulle di Bumble. (suite…)